La struttura del libro richiama il modello narrativo della fantascienza "dura", attenta alla plausibilità scientifica...

Mettono al centro delle loro raccolte il dialogo di fatti e vicende macro-storiche con le conseguenze e vicissitudini...

Ricollegandosi a simboli, immagini, varianti ormai sfuggite al dominio dell’autorialità, traspongono in maniera rinnovata stilemi e topoi...

L’industria, come teorizzato da Vittorini e Calvino, nell’imprescindibile numero IV del Menabò uscito nel 1961, diventava l’elemento...

In un contesto, quindi, in cui la definizione stessa del concetto di lavoro si è disgregata...

Necessità di dire, di far sì che le parole si plasmino con la materialità della carta e di una città...

Nel saggio la poesia si configura, dunque, come un luogo per sua costruzione intermedio...

Ma cosa accomuna, quindi, l’indagine scientifica e la poesia? ...

I testi di Bresciani presentano un procedimento fortemente visivo legato al potere dell’immagine...

Perché fotografia e poesia, parole come pixel e viceversa, hanno questo in comune: la tensione ad «afferrare / la profondità della fuga»...

Tra i temi toccati dalla raccolta c’è infatti il rapporto con gli altri...

Antonio Nazzaro ed Eleonora Buselli, in questo Diario amoroso senza date (Edizioni Carpa Koi 2021), con versi e fotografie ci fanno...

Uno scontro tragicomico da cui tuttavia parte la dissoluzione e il fallimento di ogni possibile progetto di salvezza...