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Immagine del redattoreAlessandra Corbetta

Novità editoriale: "Recupero dell'essenziale" di Michela Zanarella

Proponiamo alcune poesie tratte dalla nuova opera di Michela Zanarella Recupero dell'essenziale (Interno Libri, 2022), con prefazione di Dante Maffia e postfazione di Anna Santoliquido.


Cosa resta di un’estate


Cosa resta di un’estate ormai finita

il corpo del mare visto di sfuggita

la memoria di un sole che non si è mai arreso

e l’asprezza delle cose inattese.

Ci ha preso alla sprovvista il dolore

è sceso a mutare la luce negli occhi

a disorientare gli equilibri del tempo.

Settembre ha le sembianze di un sudario

la cura è la pazienza ardente tra le viti

l’amore che resiste a pugni chiusi.


La luna a quest’ora


La luna a quest’ora

guarda i nostri corpi stesi

a ripassare il contenuto del giorno.

Siamo tornati ad ascoltare la voce delle rose

e della menta

a contemplare le finestre di casa

dopo giorni sbiaditi nel silenzio.

Tu che hai visto il crollo della vita

ora puoi dettarmi ancora la pazienza del cielo.

Tutte le cose richiedono un tempo:

l’estate ha sul dorso un’infinità di sole

una sorgente di luce che tiene al caldo un amore

che ha superato sé stesso.


Vegliare la pace di giorno e di notte


Vegliare la pace di giorno e di notte

e poi cercarla tra i vivi e i morti

dovremmo pensarci prima di ferire il ruscello

prima di lasciare in disparte l’altrui dolore.

Ascoltiamola la sua voce prima che il bene

muti in distanza

c’è colore di arcobaleno quando il suo nome

ci fa da mantello.


È di novembre (a Pier Paolo Pasolini)


È di novembre che si resta con la conta del niente

nel silenzio degli uomini rimasti umili

ultimi ma vigili nella loro dignità

quel poco che serve per un vivere discreto

fatto di pane e splendore tra i tuguri.

Ci sono sempre quelli che camminano col vento in tasca

e tu ne andavi fiero

ti rasserenava la tempra proletaria

come loro ti sporgevi nel tempo

accontentandoti delle poche schiarite del cielo

una luce superstite bastava per tutti.


Michela Zanarella è nata a Cittadella (PD) nel 1980. Dal 2007 vive e lavora a Roma. Ha pubblicato diciassette libri. Negli Stati Uniti è uscita in edizione inglese la raccolta tradotta da Leanne Hoppe Meditations in the Feminine, edita da Bordighera Press (2018). Giornalista, autrice di libri di narrativa e testi per il teatro, è redattrice di Periodico italiano Magazine e Laici.it. Le sue poesie sono state tradotte in inglese, francese, arabo, spagnolo, rumeno, serbo, greco, portoghese, hindi, cinese e giapponese. E’ tra gli otto co-autori del romanzo di Federico Moccia La ragazza di Roma Nord edito da SEM.

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