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Immagine del redattoreAlessandra Corbetta

Gli Assaggi di Alma: "Gli occhi di mattina" di Simone Ruggieri

Continuano le proposte del nuovo spazio di Alma Poesia "Gli Assaggi di Alma": qualche testo estrapolato da raccolte per noi interessanti che verranno recensite, nei mesi successivi, sulle nostre pagine, ma che già a partire da ora, con questa forma, possono sedimentarsi nelle nostre lettrici e nei nostri lettori.


"Gli Assaggi di Alma" ospitano oggi Simone Ruggieri con il suo Gli occhi di mattina (Arcipelago Itaca, 2022).



Uno scacco,

un gesto indelicato,

poi ti svegli

e mi saluti alla partenza,

vicinanza litigiosa

e poi incanto e turbamento,

tu mettevi un giusto freno

agli scherni tra i fanciulli che eravamo,

tu che scendi dalle scale

col tuo abito sottile

la mattina della festa,

sei puntuale,

io mi attardo,

l’ansia sale alla coscienza.


*


Quante quasi impercettibili

sfumature di enunciato,

quanti passi quasi falsi

se non bada al dislivello,

al sampietrino fuori posto,

al guasto dell’asfalto.


La metafora è la vista che fa ordine

nel giallo irrimediabile

e perduto di domeniche.

L’accendino si inceppa

nel frangente più importuno:

il sigaro si spegne,

e il dolore imbarazzante

di un padrone che in tutto

si fa simile al suo cane

e si accorge che lo osservi, e lo capisci.


*


Il tuo profumo vivo sulle dita

è la farfalla bianca che si stacca

dalla foglia d’alloro e poi si perde.

Due rondini si sfiorano volando.


*


Se immagino dall’alto del balcone

le valli, i corsi d’acqua e le pianure

che tracciano i confini in cui tu vivi,

e rendi poi paesaggio dei tuoi giorni,

inscrivo in questo spazio d’orizzonti

il volto tuo che splendido riposa,

si volge verso il sole dei suoi cari,

e lascia frutti giovani nel cuore.


*


Azzurra ha utilizzato l’altra voce

una volta soltanto al cellulare,

e ha capito subito l’esatto intercalare.

Ora parliamo a lungo di ogni cosa:

Azzurra è nelle case, nei messaggi,

Azzurra piega le sbarre dei ricordi

e il tempo si rinnova sul suo corpo.


Simone Ruggieri è nato nelle Marche, a Sant’Elpidio a Mare, nel 1989. Studia all’Università degli Studi di Macerata. Dopo la laurea triennale in Storia della critica letteraria, discussa nel 2018, è ora un laureando magistrale in Filologia moderna. Suoi interventi e recensioni, rivolti ad autori della letteratura e della filosofia italiana delle origini, del Novecento e dei nostri giorni, sono usciti per ‹‹La Rassegna della letteratura italiana››, con cui collabora dal 2019, e per ‹‹La Confederazione Italiana››. Gli occhi di mattina è la sua prima raccolta di versi, alcuni suoi testi sono stati pubblicati su ‹‹l’immaginazione››, n. 327, gennaio-febbraio 2022.

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