top of page
Facebook Cover Photo.png
Immagine del redattoreLuca Gamberini

Un inedito di Riccardo Marzoli

Una poetica di interruzioni – visive e ortografiche – come se dal verso spezzato potesse fuoriuscire un siero salvifico. La separazione e l’assenza vanno di pari passo. È un testo faticoso, specialmente per la lettura ad alta voce. L’ossimoro di fatto di un elenco sbriciolato e quasi vanificato dalla punteggiatura – a tratti eccessiva – è metafora del poeta stesso. La durezza lessicale tuttavia si infrange contro la speranza-casa, la meta, il rifugio. Non c’è spazio per la rassegnazione: la consapevolezza amara di essere soltanto un cane, non preclude alla compartecipazione celeste del dolore umano. Pur nel riferimento al pianto, il testo si chiude con un'idea di consolazione: certo, non attuale, lasciata al futuro, ma viva, reale.


IL CANE CERCA CASA


Ho accartocciato tutti i vestiti e

le scarpe e

i documenti e

le lettere d’amore,

nelle valigie vuote; —

qui, incontro solo pazzi o

puttane o

vecchi artisti ma —

io sono solo un cane

che cerca casa e

qualche carezza dietro l’orecchio,

quando piange il cielo.



Riccardo Marzoli, in arte Richard D. Moody, nasce nel 1992 a Bologna. Nel 2018 il blog L’Altrove pubblica tre testi inediti e, in quello stesso anno, inizia l'attività di Copywriter, accanto a quella di parrucchiere. Alla fine dello stesso prende parte a una rassegna di incontri sulle poesia, Si fa presto a dire poeti. Ha partecipato a diversi concorsi di poesia. Attualmente sta lavorando alla sua prima raccolta.

204 visualizzazioni0 commenti

Comments


bottom of page