Anteprima editoriale: "Il bogatyr di neve" di Roberta Durante
- Massimo D'Arcangelo
- 21 mag
- Tempo di lettura: 2 min
Proponiamo alcune poesie tratte dalla nuova raccolta di Roberta Durante, Il bogatyr di neve, in uscita per neldubbiostampo.

Il bogatyr di neve, dall’opera di César Antonovich Cui, è la riscrittura di una fiaba di un’operetta russa per bambini che ha di fondo un senso di riscatto e di unione tra genere femminile e maschile. È una marcetta alla dottor Seuss in settenari.
In un giorno lontano
in un regno d'incanto
giocavan con palle
coperte di bianco
le figlie fatate
di una triste regina
sul freddo innevato
di una dolce collina.
Le bambine stupende
eran dieci più una
con il collo da cigno
e la pelle di luna
si tiravan la neve
finché un giorno la madre
affacciata al balcone
ebbe un volto assai grave.
*
Era stata colpita
dalla palla di neve
e il suo volto già cupo
diventò ancor più greve.
Si arrabbiò così tanto
da sparire anche il sole
e in quel buio già pesto
urlò cupe parole.
“Terribili figlie
voi siate dannate
nel ghiaccio vivrete
perfino in estate
io voglio soltanto
aver nel giaciglio
un maschio bambino
un unico figlio”.
*
Le care fanciulle
in un battibaleno
trasportate dal vento
oltre il colle sereno
finirono in fretta
tutte e dieci più una
nella folta foresta
che non salva nessuna.
E comparve di colpo
il bambino invocato
ma era fatto di neve
e sembrava un soldato
non voleva la mamma
ma trovar le sorelle
e promise alla neve
di tornare con quelle.

Paolo Celotto, grafico dal 1998. Coniuga la collaborazione di aziende professionali e l’interesse per l’editoria e la produzione tipografica. Nel 2002 conosce la Fondazione Tipoteca Italiana, si innamora del mondo della stampa tipografica a caratteri mobili e decide di stampare il prezioso calendario Valcucine direttamente in Tipoteca. Nel 2012, dopo alcuni corsi di composizione tipografica in piombo e legno, decide di creare un proprio laboratorio recuperando materiali provenienti da tutta Italia. Il laboratorio prende il nome di neldubbiostampo – tipografia filopoetica, dove autoproduce libretti a tiratura limitata e altri manufatti letterpress. Nel 2015 è invitato a partecipare al Forum Bibliofili Affamati di Gubbio ed espone i suoi primi numeri dei libretti pagineotto, piccole plaquette di 8 facciate contenenti poesie (Barbieri, Barp, Scarpa, Racca, Cavallaro, Costantini) che hanno come tema la lettera/parola. Dal 2020 inizia la collaborazione con il poeta Fabrizio Cavallaro, e stampa la nuova collana Intessuti, dove unisce testi poetici (Bellezza, Deider, Poletti, Pasolini, Penna, De Angelis) a opere artistiche (Fusetti, Longhetto, Bevilacqua, De Bei). Nel 2020 e nel 2023, Paolo Celotto è stato selezionato per la New Impression, mostra internazionale dell’Hamilton Wood Type & Printing Museum. Nel 2024 nasce la nuova collana di sole voci femminili rogo di strega, titolo di una poesia di Sylvia Plath.

Roberta Durante è nata nel 1989 a Treviso. L’ultima sua pubblicazione è I bimbi sperduti (Einaudi, 2023).
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